Il levriero italiano conquista per la sua eleganza felina, la dolcezza espressa nello sguardo e la velocità sorprendente. Razza antichissima e fedele compagna dell’uomo da secoli, questo cane racchiude in sé una combinazione unica di grazia, sensibilità e spirito giocherellone. Scegliere di vivere con un levriero italiano significa aprirsi alla compagnia di un amico discreto, che necessita attenzioni particolari e una gestione consapevole. Ecco tutto ciò che c’è da sapere per convivere felicemente con un aristocratico del mondo canino.
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Origini antiche e caratteristiche fisiche
Il levriero italiano affonda le sue radici nell’antichità, figurando persino nelle rappresentazioni degli Etruschi e dell’antica Roma. Distinto per il suo mantello liscio, il corpo snello e armonico, ha occhi grandi e vivaci che esprimono gentilezza. La taglia è contenuta (tra 32 e 38 cm al garrese), il peso raramente supera i 5 kg, rendendolo perfetto anche per la vita in appartamento. Il suo aspetto elegante e le lunghe zampe testimoniano la predisposizione naturale alla corsa e all’agilità.
Temperamento: sensibilità e affetto
Il carattere del levriero italiano è quanto di più delicato si possa immaginare. È affettuoso, ama il contatto fisico con la famiglia e può mostrarsi timido con gli estranei. Non è mai invadente, ma cerca costantemente la vicinanza del suo umano di riferimento. Questo cane è molto sensibile agli stati d’animo delle persone e ha bisogno di un ambiente tranquillo, stimolante e privo di eccessivi rumori o cambiamenti improvvisi.
Gestione quotidiana ed educazione
La gestione quotidiana di un levriero italiano richiede qualche attenzione in più rispetto ad altri cani. Va educato con metodi gentili e senza forzature: la durezza non porta risultati, anzi potrebbe renderlo timoroso. Essendo un cane sveglio e intelligente, apprende rapidamente ma potrebbe mostrarsi un po’ testardo. La socializzazione precoce è fondamentale per evitare eccessiva timidezza e paure immotivate.
Alimentazione, cura e movimento
L’alimentazione del levriero italiano deve essere equilibrata e di qualità, data la sua struttura snella e muscolosa. Bisogna evitare eccessi che possano sovraccaricare le articolazioni o favorire l’obesità. Nonostante la taglia minuta, ha bisogno di regolare movimento quotidiano: brevi corse in sicurezza e lunghe passeggiate sono l’ideale per mantenerlo in forma e felice. Attenzione anche alla cura del mantello, che, seppur corto, va spazzolato regolarmente. Nei mesi freddi predilige copertine e un letto confortevole lontano da correnti d’aria.
Salute e prevenzione delle patologie
Il levriero italiano è generalmente sano e longevo, ma alcune attenzioni sono fondamentali. Essendo di piccola taglia e dalle ossa sottili, può essere soggetto a fratture accidentali, specialmente quando è cucciolo. Il controllo veterinario regolare e le vaccinazioni sono indispensabili, così come la prevenzione di malattie dentali a cui è predisposto. Monitorare il peso e la salute articolare permetterà di godere a lungo della compagnia di questo elegante compagno.
In sintesi, il levriero italiano è il cane perfetto per chi cerca eleganza, sensibilità e compagnia fedele. Un’attenta gestione, un’educazione dolce e la giusta dose di affetto garantiranno una convivenza armoniosa con questo splendido esemplare, che saprà ricambiare con devozione e un amore silenzioso ma profondo.











