Il gatto ragdoll è tra le razze più amate dagli appassionati di felini per il suo aspetto elegante e, soprattutto, per il carattere dolcissimo e accomodante. Questa guida è pensata per chi desidera conoscere ogni aspetto dei ragdoll, dalle principali caratteristiche comportamentali alla cura quotidiana, fornendo consigli su come assicurare benessere e felicità a questo splendido animale da compagnia.
Indice dei Contenuti
Origini e aspetto del ragdoll
Il ragdoll nasce in California negli anni ’60 grazie all’allevatrice Ann Baker, che selezionò gatti dal temperamento docile e dalla pelliccia setosa. Il nome “ragdoll” (letteralmente “bambola di pezza”) deriva dalla tendenza di questi gatti a rilassarsi completamente tra le braccia dell’uomo. Il loro aspetto imponente è caratterizzato da un corpo grande, occhi blu intensi e un mantello semi-lungo, spesso nei colori colorpoint, mitted e bicolor.
Carattere e temperamento
Tra tutte le razze, il ragdoll si distingue per la sua indole rilassata, affettuosa e socievole. Questi gatti sono molto legati alla famiglia, spesso seguono i proprietari per casa e si adattano facilmente sia a bambini che ad altri animali. Non sono particolarmente inclini all’aggressività e amano essere coccolati, rendendoli perfetti anche per chi è alle prime armi con i gatti.
Salute e prevenzione delle malattie
I ragdoll sono generalmente gatti sani, ma alcune patologie genetiche possono colpirli. Tra le più comuni ci sono la cardiomiopatia ipertrofica e alcune malattie renali ereditarie. È importante rivolgersi ad allevatori seri e garantire visite veterinarie regolari, insieme a una dieta equilibrata e a controlli periodici specifici, come test cardiaci e monitoraggio della funzione renale.
Cura del mantello e igiene
Il mantello semi-lungo del ragdoll è meno incline ai nodi rispetto ad altre razze a pelo lungo, ma necessita comunque di spazzolature regolari (almeno due volte a settimana) per mantenersi lucente e prevenire la formazione di boli di pelo. È buona norma abituare il gatto fin da piccolo alla spazzola e prendersi cura anche di occhi e orecchie, preventivamente per evitare infezioni.
Convivenza e ambiente ideale
Per un ragdoll felice occorre garantire stimoli arricchenti, sicurezza e tanto affetto. Questa razza ama vivere in ambienti tranquilli e armoniosi, con spazi dove potersi rilassare ma anche aree gioco per mantenersi attiva. Fondamentali sono tiragraffi, giochi interattivi e la presenza costante della famiglia: soffrono la solitudine e prediligono la compagnia dei loro umani.
Il gatto ragdoll rappresenta il compagno ideale per chi cerca un animale dolce e sereno, con cui instaurare un rapporto profondo. Prendersi cura di un ragdoll, rispettandone peculiarità e bisogni, arricchirà la quotidianità di tutta la famiglia.











