Tra le razze feline più affascinanti e misteriose si nasconde il gatto korat, ormai famoso per il suo splendido mantello argentato e il profondo legame con la tradizione thai. Purtroppo, questa razza è ancora poco conosciuta in Italia ma conquista chiunque la incontri con la sua dolcezza e la sua storia millenaria. In questo articolo scopriamo tutto su questo felino portafortuna: dalla sua origine al suo carattere, fino ai consigli pratici per la cura quotidiana e convivere al meglio con un korat.
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Origini antiche e leggende tailandesi
Il korat è uno dei gatti più antichi al mondo, originario dell’altopiano di Korat, in Thailandia. Viene citato nei “Tamra Maew” (poesie dei gatti), veri e propri manoscritti sulla storia felina del paese risalenti a oltre 600 anni fa, e viene chiamato “Si-Sawat”, ossia “colore della prosperità”. Secondo la tradizione, il korat porta fortuna e spesso veniva donato in coppia in occasioni speciali, come i matrimoni. Il suo ruolo nella cultura thai va oltre la compagnia: questo gatto rappresenta un autentico amuleto vivente!
Il fascino del mantello argentato
Il manto è l’elemento distintivo di questa razza. Si tratta di un pelo corto, finissimo e argentato, con sfumature blu e riflessi d’argento che catturano immediatamente lo sguardo. Gli occhi grandi, di un intenso verde smeraldo, spiccano sul muso a cuore e donano al korat un aspetto tenero e misterioso. Il mantello, oltre a essere bellissimo, è estremamente facile da mantenere pulito e lucente, ideale anche per chi desidera un gatto elegante ma pratico.
Carattere: dolcezza e fedeltà
Questa razza è conosciuta per il suo carattere dolce e leale. Il korat crea un forte legame con la famiglia, mostrando affetto in modo discreto ma costante. Ama partecipare alla vita domestica, segue spesso il suo umano favorito e predilige la tranquillità. Non è un gatto iperattivo, ma adora giocare e interagire con chi si fida. Tollera poco la solitudine e può essere timido con gli estranei, preferendo la calma di un ambiente familiare.
Prendersi cura di un korat
Il korat necessita di cure semplici ma regolari. Basta una spazzolata settimanale per mantenere il mantello vivo e lucente. Essendo robusto, soffre raramente di malattie genetiche ma ha bisogno di vivere in un ambiente sicuro, senza pericoli, poiché è curioso e ama esplorare. L’alimentazione deve essere bilanciata e di qualità, e non dimenticate di fornirgli punti di osservazione in casa, perché il korat ama guardare dall’alto tutto ciò che avviene attorno a lui.
Korak in famiglia: convivenza e consigli pratici
La razza korat si adatta bene alla vita familiare, anche in presenza di bambini tranquilli o altri animali domestici — meglio se introdotti gradualmente. Ricordate che il korat ha bisogno di attenzioni e tempo da condividere con il proprio umano. Stimolatelo con giochi semplici, graffiatoi e arricchimento ambientale, ma concedetegli anche momenti di tranquillità. Se cercate un gatto affettuoso e poco diffuso, il korat potrebbe essere la scelta perfetta per voi.
In conclusione, il gatto korat rappresenta un concentrato di eleganza, storia e affetto. Poco diffuso ma dotato di un fascino irresistibile, regala a chi lo sceglie anni di compagnia leale e gioiosa. Scoprire e accogliere un korat in casa significa anche entrare in contatto con tradizioni lontane e vivere la quotidianità con una piccola, tenera portafortuna.











