Scegliere un piccolo roditore come animale da compagnia è una soluzione sempre più apprezzata da famiglie, single e neofiti degli animali domestici. Criceti, gerbilli e cavie sono tra le scelte più diffuse grazie al loro temperamento docile, alle dimensioni ridotte e alla facilità di gestione. Tuttavia, ogni specie ha caratteristiche e necessità specifiche, che è essenziale conoscere per garantire loro benessere e lunga vita. In questa guida scopriamo pro e contro di criceti, gerbilli e cavie, con pratici suggerimenti su habitat, alimentazione e cura quotidiana.
Indice dei Contenuti
Caratteristiche principali dei criceti
I criceti sono tra i roditori più piccoli, vivaci e facilmente reperibili. La loro natura solitaria li rende indicati a chi cerca un compagno da osservare più che da manipolare spesso, soprattutto perché possono essere timidi e notturni. Hanno bisogno di gabbie sicure con ruote e tunnel per arricchimento, e spazi separati se si possiedono più esemplari. La loro dieta deve essere equilibrata, composta principalmente da mangimi specifici e qualche verdura fresca. Poco longevi (due-tre anni), sono ideali per chi cerca un animale di facile gestione e breve impegno.
Gerbilli: socialità e dinamicità
I gerbilli sono roditori attivi, socievoli, adatti a famiglie con bambini più grandi o adulti desiderosi di osservare comportamenti di gruppo. A differenza del criceto, il gerbillo ama vivere in coppia o piccoli gruppi. Necessitano di una gabbia ampia e profonda per scavare tunnel, in quanto in natura sono abili scavatori. Sono animali diurni, curiosi e meno inclini a mordere, ma richiedono attenzione nell’allestimento della gabbia e nella scelta delle compagnie. L’alimentazione è simile al criceto, con una maggiore attenzione al fieno e a piccole porzioni di frutta.
Cavie: affetto e comunicazione
Le cavie, o porcellini d’India, sono roditori di taglia più grande, noti per la loro indole mansueta e la capacità di creare un forte legame con il proprietario. Sono animali sociali, da tenere almeno in coppia, che manifestano diverse vocalizzazioni e richiedono molto spazio, preferendo gabbie lunghe e basse o recinti. L’alimentazione delle cavie è molto particolare: necessitano di fieno fresco sempre disponibile, verdure a foglia e integratori di vitamina C, perché non sono in grado di sintetizzarla. Vivono mediamente tra i 5 e gli 8 anni, rappresentando una compagnia di lungo periodo.
Allestimento dell’habitat ideale
Un habitat sicuro e stimolante è fondamentale per qualsiasi roditore. Criceti e gerbilli prediligono gabbie a più livelli e accessori come ruote, nascondigli e materiali per scavare o rosicchiare. Le cavie invece hanno bisogno di superfici lisce per proteggere zampe delicate e aree separate per mangiare e riposare. Per tutte le specie è fondamentale garantire la corretta pulizia, materiali atossici e zero correnti d’aria. La posizione della gabbia deve essere lontana da fonti di calore e rumori forti, ma in area luminosa.
Cura quotidiana e interazione
La cura quotidiana dei piccoli roditori consiste nel cambiare acqua e cibo, pulire la lettiera e osservarli per individuare segni di malessere. Per quanto riguarda l’interazione, mentre i criceti preferiscono un approccio più delicato e rispettoso dei loro ritmi, gerbilli e cavie possono godere di brevi sessioni di gioco e coccole, soprattutto se abituati fin da piccoli. L’attenzione costante e la pazienza sono essenziali per garantire fiducia e benessere.
Scegliere tra criceti, gerbilli o cavie significa valutare attentamente lo stile di vita della famiglia, lo spazio a disposizione e il tempo che si intende dedicare alle cure quotidiane. Ognuno di questi piccoli roditori può regalare esperienze di affetto e compagnia, purché sia rispettato il loro benessere naturale con le giuste attenzioni a habitat, alimentazione e interazione. Con informazioni corrette e piccoli accorgimenti, anche i principianti potranno vivere con soddisfazione l’avventura di accogliere questi affascinanti animali da compagnia.











