Gli appassionati di acquari trovano nel pesce platy una delle specie più adatte ai principianti. Questi piccoli pesci d’acqua dolce, coloratissimi e vivaci, sono noti per la loro facilità di gestione, il carattere pacifico e la loro incredibile capacità di adattamento. In questo articolo scoprirai tutto ciò che serve per allestire al meglio un acquario per i platy, quali sono le loro esigenze alimentari e come garantirne la convivenza con altri pesci.
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Allestimento ideale dell’acquario per platy
Per offrire ai platy un habitat ideale è necessario partire dalle dimensioni della vasca, che dovrebbe essere di almeno 50 litri per un piccolo gruppo. I platy amano spazi ben piantumati ma anche ampie zone libere per nuotare. Un fondo ghiaioso, la presenza di piante acquatiche resistenti (come anubias, vallisneria o cryptocoryne) e qualche nascondiglio con legni o rocce sono elementi essenziali. È importante mantenere una temperatura compresa tra 22° e 26°C, con una buona filtrazione e cambi parziali d’acqua regolari per garantire un ambiente sano e stabile.
Qualità dell’acqua e manutenzione periodica
I platy prosperano in acque leggermente alcaline (pH tra 7 e 8) e con una durezza moderata. Mantenere questi parametri aiuta a prevenire stress e malattie. Un test regolare dell’acqua per verificare i valori di pH, nitriti e nitrati è consigliato. È fondamentale anche sifonare il fondo periodicamente per rimuovere residui organici e cambiare circa il 20% dell’acqua settimanalmente, utilizzando acqua declorata a temperatura simile a quella dell’acquario.
Alimentazione dei platy: cosa sapere
L’alimentazione dei platy deve essere varia ed equilibrata. Sono onnivori e gradiscono sia mangimi secchi (come i classici fiocchi o granuli) sia alimenti freschi o surgelati: ottimi cibi sono artemia, daphnia, verdure bollite e spirulina. Attenzione a non eccedere con le quantità: è meglio distribuire il cibo in piccole dosi due volte al giorno, per evitare accumuli che inquinano l’acqua.
Convivenza con altri pesci
I platy sono famosi per il loro carattere socievole e pacifico, quindi sono perfetti per acquari di comunità. Amano vivere in piccoli gruppi della stessa specie, ma tollerano bene la presenza di altri pesci pacifici come guppy, molly, neon e corydoras. È sempre importante evitare compagni di vasca aggressivi o troppo grandi, per non stressarli. Si raccomanda anche di mantenere un buon rapporto tra maschi e femmine per ridurre la competizione: meglio una presenza maggiore di femmine.
Riproduzione e cure particolari
Una caratteristica interessante dei platy è la loro sorprendente facilità di riproduzione: sono vivipari e possono partorire piccoli ogni mese. Ciò richiede attenzione, perché i piccoli possono essere facilmente predati: predisporre piante fitte o apposite nursery all’interno dell’acquario aiuta a proteggerli. Occorre osservare che periodicamente la popolazione potrebbe aumentare e sarà necessario regolare la gestione dell’acquario di conseguenza.
In sintesi, il pesce platy offre soddisfazioni sia ai neofiti che agli acquariofili esperti grazie alla sua robustezza, vivacità e allegria. Un allestimento curato, un’alimentazione varia e la scelta dei giusti compagni di vasca garantiscono longevità e benessere a questi coloratissimi animali, rendendo l’esperienza acquariofila piacevole e alla portata di tutti.











