Il criceto roborovski è uno dei roditori domestici più amati grazie alle sue dimensioni ridotte, la vivacità e il carattere focoso. Originario delle aree desertiche dell’Asia centrale, si distingue per la sua incredibile agilità e per i suoi comportamenti curiosi e affettuosi. Questa guida completa offre consigli su cura, alloggio, socialità e alimentazione del criceto roborovski, fornendo tutte le informazioni utili per creare un ambiente ideale sia per chi si avvicina per la prima volta a questo tenero animale, sia per gli appassionati più esperti.
Indice dei Contenuti
Caratteristiche e comportamento del criceto roborovski
Riconoscibili per la taglia minuscola (fino a 5 cm) e le zampette rapidissime, i criceti roborovski sono estremamente attivi, con una propensione naturale a scavare, correre e giocare. Essendo crepuscolari, si muovono soprattutto al mattino presto e la sera. Non amano essere presi in braccio ma possono comunque socializzare con pazienza, imparando a riconoscere la voce e la presenza del proprietario. La timidezza è normale, soprattutto all’inizio, mentre la loro curiosità li porta spesso a esplorare ogni angolo della gabbia.
L’alloggio ideale per il criceto roborovski
Per ospitare un criceto roborovski occorre scegliere una gabbia spaziosa (minimo 60×40 cm) con sbarre molto strette, oppure un terrario in vetro, per evitare fughe. Un substrato abbondante di trucioli di legno non trattato o carta morbida permette di scavare e costruire tunnel. Sono indispensabili una ruota silenziosa, tubi, casette e ampi spazi dove muoversi liberamente. La temperatura ambiente ideale è tra i 20 e i 24°C, al riparo da correnti d’aria e sole diretto.
Accessori e arricchimento ambientale
La stimolazione mentale è fondamentale per la salute del criceto roborovski. Oltre ai classici accessori, si possono aggiungere ponticelli, tronchi cavi e nascondigli fatti con materiali naturali. Ogni settimana è utile cambiare la disposizione degli oggetti per sostenere la curiosità naturale dell’animale. Le casette in legno, piccoli labirinti e giochi in cartone sono ideali per rendere la gabbia un ambiente sempre interessante e sicuro.
Socialità: vivere da soli o in compagnia?
I criceti roborovski sono una delle poche specie di criceto che può vivere insieme ad altri conspecifici, ma solo se cresciuti insieme dall’infanzia e se lo spazio è sufficiente. In caso contrario, possono diventare territoriali. È importante monitorare comportamenti aggressivi e, se necessario, separarli. Anche quando vivono da soli, richiedono attenzioni giornaliere e momenti di interazione per non sentirsi isolati.
Alimentazione corretta e cura quotidiana
La dieta del criceto roborovski si basa su miscugli di semi specifici per criceti nani, integrati con piccole porzioni di verdura fresca (lattuga, carote, cetriolo) e, saltuariamente, una goccia di frutta. Sono sconsigliati cibi troppo grassi, dolci o speziati. L’acqua fresca deve essere sempre a disposizione. La pulizia del terrario o della gabbia è essenziale: il cambio del substrato andrebbe fatto settimanalmente per prevenire cattivi odori e garantire la salute dell’animale.
In sintesi, adottare un criceto roborovski significa imparare a conoscere le sue esigenze specifiche, fornire un habitat vario ed arricchente e prestargli cure e attenzioni costanti. Questo piccolo roditore è perfetto per famiglie, bambini e appassionati che desiderano un compagno curioso, attivo e sorprendente: con le giuste attenzioni, saprà regalare momenti di grande tenerezza e divertimento.











