Traslocare rappresenta una delle esperienze più stressanti non solo per noi umani, ma anche per i nostri animali da compagnia. Cani e gatti, in particolare, sono molto abitudinari e possono soffrire lo stress dovuto ai grandi cambiamenti come lo spostamento in una nuova abitazione. Aiutarli a ritrovare sicurezza e una nuova routine dopo il trasloco è fondamentale per il loro benessere psico-fisico. Vediamo allora strategie e consigli pratici per gestire ansia e disagio in cani e gatti, riducendo i problemi comportamentali e favorendo un adattamento sereno.
Indice dei Contenuti
Capire i segnali di stress post-trasloco
Dopo aver cambiato casa, è importante osservare i segnali di disagio nei nostri animali. I cani possono mostrare irrequietezza, abbaiare più del solito, sporcare in casa o cercare costantemente la nostra presenza. I gatti tendono invece a nascondersi, mostrare disinteresse verso il cibo o aumentare la marcatura del territorio. La comprensione di questi segnali è il primo passo per intervenire tempestivamente e in modo mirato.
Ridurre l’ansia: mantenere quanto più possibile le abitudini
Uno dei segreti per aiutare cani e gatti a ambientarsi velocemente è mantenere il più possibile invariate le abitudini pre-esistenti. Orario dei pasti, delle passeggiate o dei momenti di gioco dovrebbe rimanere lo stesso. Trasportare nella nuova casa cuccia, ciotole, giochi e altri oggetti dal familiare odore aiuterà animali a riconoscere punti di riferimento rassicuranti e ridurre lo stress da trasloco.
Creare nuovi punti di riferimento e zone sicure
All’arrivo in casa nuova è essenziale predisporre uno o più spazi tranquilli dove cane o gatto possano rifugiarsi per sentirsi protetti. Per i cani può essere utile posizionare la cuccia in un angolo silenzioso, magari vicino a un oggetto con il nostro odore. I gatti, invece, apprezzano avere punti in alto dove osservare e controllare l’ambiente, come mensole o tiragraffi collocati strategicamente.
Prevenire i disturbi comportamentali
Durante le prime settimane, bisogna prestare attenzione ai comportamenti problematici che possono emergere, come graffi, abbaiare eccessivo, fughe o aggressività. L’utilizzo di feromoni sintetici (spray o diffusori di tipo “calmante”) può aiutare soprattutto i gatti, mentre per i cani è consigliabile premiare i comportamenti positivi e usare giochi interattivi. Se i disturbi persistono, meglio rivolgersi a un veterinario comportamentalista.
Coinvolgere l’animale nella scoperta della nuova casa
Coinvolgere cani e gatti nella scoperta graduale del nuovo ambiente rende il cambiamento meno traumatico. Lasciate che esplorino una stanza alla volta, restando presenti per rassicurarli. Nei primi giorni, evitate visite frequenti di estranei e mantenete una routine rilassata, aumentando poco per volta il grado di libertà e autonomia concessa agli animali.
In conclusione, tornare alla routine con cani e gatti dopo un trasloco richiede ascolto, pazienza e attenzione alle loro necessità. Prevenendo l’ansia e offrendo riferimenti rassicuranti, permetteremo ai nostri amici a quattro zampe di adattarsi rapidamente e serenamente alla loro nuova casa, evitando problemi comportamentali e consolidando il nostro legame.











