Tra i motivi che spesso portano a rinunciare a un animale domestico, le allergie ai cani sono tra i principali ostacoli. Tuttavia, esistono razze considerate ipoallergeniche, che producono una quantità ridotta di allergeni e possono adattarsi meglio alla vita con una persona allergica. In questo articolo esploriamo quali sono le razze di cani ipoallergenici più conosciute, come gestire al meglio la convivenza e quali accortezze adottare per garantire benessere a tutti i componenti della famiglia.
Indice dei Contenuti
Perché alcuni cani sono considerati ipoallergenici
Il termine ipoallergenico indica una ridotta tendenza a causare reazioni allergiche. Nei cani, la causa principale delle allergie non è soltanto il pelo, ma soprattutto la forfora e la saliva che contengono proteine allergeniche. Le razze ipoallergeniche tendono a perdere pochissimo pelo e rilasciano meno allergeni nell’ambiente, riducendo così la possibilità che essi vengano inalati o depositati su tessuti e superfici. È importante sottolineare, però, che nessun cane è totalmente anallergico.
Le sette razze di cani ipoallergenici più consigliate
Tra le razze di cani ipoallergenici più spesso consigliate dai veterinari troviamo: Barboncino, Bichon Frisé, Schnauzer, Yorkshire Terrier, Labradoodle (incrocio tra Labrador e Barboncino), Irish Water Spaniel e Soft Coated Wheaten Terrier. Questi cani hanno comuni caratteristiche di pelo riccio o ondulato, che limita la dispersione di allergeni, oltre a una minor perdita di peli rispetto alle altre razze.
I miti da sfatare sulle razze ipoallergeniche
Nonostante la crescente popolarità dei cani ipoallergenici, è fondamentale avere aspettative realistiche. Nessuna razza è completamente sicura per chi soffre di allergie forti. Le reazioni allergiche dipendono dalla sensibilità individuale, oltre che dall’esposizione ripetuta agli allergeni. Prima di adottare un cane ipoallergenico, è consigliato trascorrere del tempo con animali della stessa razza per verificarne la tolleranza.
Gestire pulizia e ambiente domestico
Per aumentare le probabilità di una convivenza serena anche in caso di allergie, è fondamentale una buona gestione dell’ambiente. Lavare il cane regolarmente, spazzolarlo in luoghi ventilati e utilizzare aspirapolvere con filtri HEPA può ridurre la presenza di allergeni. Anche arieggiare regolarmente gli ambienti e limitare l’accesso del cane a camere da letto e divani contribuisce a mantenere la situazione sotto controllo.
Consigli per il benessere del cane e della famiglia
Il benessere del cane e degli umani è strettamente collegato. Offrire una dieta equilibrata, visite veterinarie regolari e attenzione all’igiene personale dopo aver coccolato il cane sono buone pratiche. Se si notano sintomi allergici persistenti, è bene consultare uno specialista per trovare insieme la soluzione adatta e valutare, se necessario, una terapia specifica.
Scegliere una razza di cane ipoallergenica può rappresentare una valida strategia per chi desidera godere della compagnia di un animale, pur soffrendo di allergie. Tuttavia, la selezione della razza deve sempre essere accompagnata da una gestione attenta dell’ambiente e dalla consapevolezza che la tolleranza agli allergeni varia da persona a persona. Con le giuste accortezze, è possibile instaurare una convivenza felice, sicura e rispettosa del benessere di tutti.











